Assisi
Dove e Cosa Mangiare

Locali

Per scegliere uno tra i tantissimi locali tipici presenti ad Assisi si può visitare il sito del Turismo della Regione Umbria

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    Cucina tipica umbra

La gastronomia umbra, in cui la cucina di Assisi si inserisce a pieno titolo, è caratterizzata da piatti semplici ma buonissimi che si fondano sulla qualità e sui sapori unici dei prodotti di queste terre.
Immancabili sono l’antipasto locale, ricco di formaggi e di salumi di vario tipo e i condimenti a base di olio d’oliva e tartufo.
E’ molto utilizzata come primo piatto la pasta fatta in casa, tra cui umbricelli e stringozzi, così come per il secondo la carne, soprattutto arrosto, e la selvaggina. Inoltre il vino locale, rigorosamente D.O.C., è l’elemento principe per accompagnare ogni piatto. Al turista non resta che immergersi nel calore e nell’ospitalità dei ristoranti, delle trattorie o delle osterie di queste terre.
 

Condimenti

Olio extra vergine d’oliva

Protagonista assoluto in cucina è l’olio d’oliva, in Umbria rigorosamente extra vergine e D.O.C.. Limpido e di colore dorato, l’olio prodotto ad Assisi e nelle vicine località di Spello, Trevi, Spoleto e Foligno ha un sapore leggero e molto gradevole, ideale per accompagnare ogni piatto o semplicemente per condire una fetta di pane casereccio.

Tartufo nero

Anche il tartufo, soprattutto quello nero, è un condimento particolarmente usato nella gastronomia di questa zona per insaporire la pasta o la selvaggina. Le montagne del Subasio e le terre della vicina Norcia, sono ricche di questo prodotto di grande pregio, altrove molto raro.

Cipolla di Cannara

Da queste parti è particolarmente usata la cipolla di Cannara, prodotto tipico di una località che si trova a circa 10 km da Assisi. Di questa cipolla che trae il suo originale sapore dal terreno misto di argilla e sabbia, particolarmente drenante, in cui è coltivata esistono tre varietà: la “rossa” di colore rosso all’esterno ma bianca e polposa all’interno, la “dorata” e la “borettana”.
 

Antipasti

Antipasto umbro


Il tipico antipasto umbro prevede formaggi pecorini o caprini con fette di salame, prosciutto, capocollo, lonza o con salsiccia secca. Spesso l’antipasto è servito con foglie di rucola, carciofini o con olive.
 

Bruschette


La versione più semplice ma anche molto gustosa di questo semplicissimo ma famoso piatto consiste in una fetta di pane scaldata sopra il fuoco, passata a mano con uno spicchio di aglio e condita con dell’olio. Esistono anche varianti con l’aggiunta di pomodori in piccoli pezzi, probabilmente la bruschetta più nota nel mondo, o la celebre “bruschetta al tartufo”, condita con salsa tartufata o crema di tartufo.
 

Primi piatti

Sebbene non manchino le minestre di verdura, il primo piatto per eccelenza è rappresentato dalla pasta fatta in casa.

Umbricelli al rancetto


Si tratta di spaghetti di grandi dimensioni fatti con acqua e farina, conditi con un sugo preparato con pomodoro, pancetta, aglio, cipolla, maggiorana e con formaggio pecorino grattugiato. Il termine “umbricelli” è dovuto allo loro particolare forma e deriva dalla parola dialettale con cui si indicano i “lombrichi”.
 

Stringozzi al tartufo nero di Norcia


Gli stringozzi, come lascia intendere il loro nome (da “stringa”, cioè il laccio delle scarpe), sono una pasta irregolare, lunga e abbastanza sottile, preparata con acqua e farina, simile alle fettuccine. Essi vengono di solito conditi con il tartufo nero, soprattutto quello pregiato della vicina Norcia.
 

Stringozzi alla spoletina

Si tratta di stringozzi conditi con sugo di pomodoro arricchito da aglio, basilico, sale, olio, pepe e, all’occorrenza, peperoncino.

Stringozzi agli asparagi

Con gli stringozzi ottimo è anche il condimento con gli asparagi, molto diffusi nei campi intorno ad Assisi. Altri possibili condimenti sono i funghi porcini, il sugo di carne d’oca o i pezzi di pollo.
 

Secondi piatti

La carne viene soprattutto preparata arrosto o alla brace. In Umbria, per le caratteristiche del territorio, è piuttosto diffuso l’allevamento. In molti casi si tratta di piccole aziende familiari che producono prelibata carne di bovino, maiale o ovino. E’ diffusa anche l’allevamento di pollame e la caccia con conseguente presenza di selvaggina locale.

Agnello allo scottadito


Costolette di agnello, preparate sulla griglia. Il tempo di cottura è volutamente breve in modo che l’interno si mantenga morbido.
 

Piccione alla ghiotta

Piccione cotto arrosto sullo spiedo e condito con una particolare salsa realizzata con il sugo perso dalla carne durante la cottura e pezzi di interiora del volatile.

Maialino al forno
Anatra farcita
Oca arrosto

 

Dolci

Pagnotta francescana

Questo tipico dolce assisano somiglia al noto cantuccio toscano ma è meno duro. E’ di forma rettangolare e ed è preparato con uva sultanina e mandorle. Di solito è accompagnato dal “Vino di San Francesco”, un vino liquoroso simile al vin santo, fatto con l’uvetta.
 

Vini

Assisi Bianco, Assisi Rosso, Asssi Rosato e Assisi Novello

Queste terre sono piene di ottimi vigneti. La zona di Assisi ospita da secoli la produzione di vini riconosciuti come D.O.C. I vini che derivano dalle colline assisane sono il Rosso, il Rosato e il Novello basati sul Sangiovese e il Merlot e il Bianco basato sul Trebbiano e il Grechetto.
Assisi insieme ad altri comuni limitrofi fa parte del circuito della cosiddetta Strada dei Vini del Cantico. Questo circuito ripercorre le strade di epoca romana che collegano i principali centri di produzione vinicola.
 

Amaro Francescano

Da sempre profondamente legata all’attività dei movimenti monastici, Assisi ha da essa ereditato anche un prodotto alcolico famoso in tutto il mondo.
I monaci benedettini presenti in queste terre sin dall’XI sec. erano particolarmente esperti nella creazione e preparazione di medicinali mediante le erbe, diffuse in grande quantità nei campi circostanti ai loro monasteri. Essi divennero particolarmente abili nel predisporre non solo essenze ma anche liquori particolarmente richiesti dalla popolazione come possibile cura di svariate malattie.
Tra questi va appunto menzionato l’Amaro Francescano, liquore fatto di erbe aromatiche e dotato di un profumo e di un sapore particolarmente intenso.