Danzica
Territorio e Abitanti

Gdańsk (polacco) / Gduńsk (casciubo)
Stato: Polonia
Regione (Voivodato): Pomerania
Abitanti: 456.967
Superficie: 265,5 km²
Densità: 1.721,16 ab./ km²
Altitudine: 0 mt s.l.m.
Fuso orario: +1 GMT, lo stesso di Roma
Lingua: Polacco
Moneta: Zloty (Zloty polacco) 1 Zl = 0,23 € c.ca; 1 E= 4,25 Zl c.ca
Prefisso telefonico: +48-58
CAP: da 80-008 a 80-958

 

Territorio

Danzica con i suoi oltre 450.000 abitanti è la sesta città più grande della Polonia, di cui è il principale porto. E’ posta nell’omonima baia, sul Mar Baltico, in corrispondenza della foce del fiume Motława che è una diramazione della Vistola.
Insieme alle vicine città di Gdynia, nota come centro industriale, e di Sopot, importante località termale e balneare, forma un’area metropolitana di oltre 800.000 abitanti denominata “Trójmiasto”, cioè “tripla città”.

Zone della città

La città di è suddivisa in 30 quartieri.
Osowa, Oliwa, Żabianka e Jelitkowo, Przymorze Małe, Przymorze Wielkie, VII Dwór, Strzyża, Zaspa-Młyniec, Zaspa-Rozstaje, Brzeźno, Matarnia, Brętowo, Wrzeszcz, Letnica, Nowy Port, Piecki-Migowo, Suchanino, Siedlce, Wzgórze Mickewicza, Aniołki, Młyniska, Stogi z Przeróbką, Śródmieście, Krakowiec-Górki Zachodnie, Wyspa Sobieszewska, Kokoszki, Chełm i Gdańsk Południe, Orunia-w.Wojciech-Lipce, Olszynka, Rudniki.

Tra questi il più grande per superficie è il distretto di Wyspa Sobieszewska (34,3 kmq), per popolazione è quello di Wrzeszcz (65.427 ab). Il più piccolo per superficie è il distretto di Wzgórze Mickewicza (0,6 kmq), per popolazione è quello di Letnica (2.024 ab.).

    Società

Lingua

La lingua parlata è il polacco. Si tratta di una lingua di derivazione slava, influenzata dal latino.
L’alfabeto è composto da 32 lettere di cui 9 vocali e 23 consonanti. Oltre alle vocali e consonanti tradizionali di derivazione latina ne esistono altre con segni diacritici, ossia l’ogonek (ą, ę), l’accento acuto (ć, ń, ó, ś, ź), il punto sovrascritto (ż) e la barra obliqua (ł).
Le vocali sono a, e, i, y, o, u, ą, ę e ó. Le vocali a, e, i, o (ó), u si pronunciano allo stesso modo che in italiano, la vocale y va pronunciata a metà tra una “e” chiusa italiana e una “i”.
Le vocali ą ed ę non esistono in italiano, e sono simili alla pronuncia in italiano dei gruppi”-on” e “-in”. Si tratta di vocali nasali presenti nella lingua slava originaria e scomparsa eccetto che nel polacco.
Per quanto concerne le consonanti, molti di esse non esistono in italiano: ć, ń, ś, ź, ż,ł.
Peraltro nella lingua polacca esistono 7 digrammi (ch, cz, dz, dź, dż, rz, sz) e 1 trigramma (dzi).

Inutile provare ad impararla, non ci riuscirete!

Religione

La Polonia è un paese a prevalenza cattolico e Danzica non fa eccezione. La religione più diffusa è pertanto il cattolicesimo.

Istituzioni

La città ospita numerosi uffici pubblici e agenzie del governo regionale o nazionale.
Tra queste il Governo Distrettuale, gli Uffici dell’Amministrazione distrettuale, la Corte D’Appello, l’Altra Corte amministrativa, l’Agenzia ministeriale per il Tesoro Statale.

Economia

La città di Danzica, per la sua particolare posizione sul Baltico, conobbe un periodo di grande benessere economico dalla fine del XV secolo alla fine del XVIII secolo. In questo periodo Danzica si affermò come centro commerciale e fu interessata da un notevole sviluppo e da un costante incremento demografico.
Attualmente l’economia della città si fonda sull’industria navale, con la presenza di numerosi cantieri, sull’industira chimica e petrolchimica. Importanti sono anche i settori dell’agroalimentare, della cosmesi, della farmaceutica. Sempre di più si stanno insediando aziende che si occupano di elettronica, telecomunicazioni, servizi multimediali.

Artigianato

Importantissima nell’economia locale è la lavorazione dell’ambra, di cui la costa del Mar Baltico è particolarmente ricca. L’ambra è una gemma che si è originata dal fossilizzarsi della resina prodotta da conifere, presenti ancora in grande quantità nelle foreste intorno alle spiagge di Troj Miasto.
In alcuni casi la resina si solidifica incorporando insetti morti.
Il colore di questo fossile è generalmente giallo, di varie tonalità, ma può essere anche rosso, marrone, azzurro o verde.
Essa viene impiegata generalmente per impreziosire collane, orecchini, braccialetti, anelli o altri elementi di gioielleria.
Gli antichi, a causa della luminosità di questo materiale e del suo colore, ritenevano che esse fosse il risultato di un processo di solidificazione dei raggi del sole che colpivano il mare. Erano le onde a portare poi a riva la pietra.

Turismo

Danzica insieme a Gdynia e soprattutto Sopot, celebre località balneare e termale fa parte dell’area metropolitana nota come Tripla città, che affacciandosi sul Mar Baltico, ogni anno, durante l’estate rappresenta la meta turistica preferita dai polacchi.
Importante l’affluenza turistica anche di cittadini stranieri che peraltro visitano Danzica in tutti i periodi dell’anno.